Noi e i nostri figli
Dalla nascita all'amore
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IL RICAVATO DELLA VENDITA SARA' COMPLETAMENTE DEVOLUTO AD EMERGENCY
LIBRI CHE PARLANO DI S.d.D. - pagina 1
Questo non è il primo libro scritto da genitori che raccontano le proprie esperienze. Ci sarebbe piaciuto però fare qualcosa di più, così è nato il progetto “I NOSTRI RACCONTI PER FARE DEL BENE”. Sappiamo, per aver già vissuto la stessa situazione, che i neo-genitori subito dopo la nascita di un figlio cercano informazioni e la ricerca è più specifica, quando ad esempio, il bimbo nasce con la sindrome di Down. A questi genitori dedichiamo le nostre storie, fatte di difficoltà e successi, dolori e gioie, paure e grandi soddisfazioni, ma soprattutto di tanto amore...
È la sera di Capodanno, e Nicole non vede l'ora che i festeggiamenti abbiano inizio. I suoi familiari però vogliono prima ascoltare il discorso del Presidente della Repubblica. All'improvviso tutti ammutoliscono perché Sergio Mattarella sta parlando proprio di lei... Nicole si spaventa. – Che ho fatto? – domanda con un filo di voce. Ma Niki non ha combinato nulla: viene citata perché ha vinto quattro medaglie d'oro ai Mondiali di atletica. È una campionessa del mondo, ma una campionessa un po' speciale: è nata con la sindrome di Down. Un problema? Non per lei....
Ci sono voluti dodici anni perché Giacomo imparasse a vedere davvero suo fratello, a entrare nel suo mondo. E a lasciare che gli cambiasse la vita.
La disabilità fa sempre un po' paura. Sia a chi la vive in prima persona e sia a chi ci gravita attorno. Ed è anche piena di incertezze e di luoghi comuni. Con il contributo di papà Loris, Bernadetta, mamma di Lorenzo con Sindrome di Down, racconta come, in poche ore, le emozioni per la nascita del secondogenito si siano trasformate da rosa a grigio-nere. Ma dopo la disperazione iniziale di non riconoscere più il figlio tanto idealizzato, per tutta la famiglia è iniziato un percorso fatto di sfide e soddisfazioni. Oggi Lorenzo ha 5 anni.....
Questo nuovo lavoro di Daniela Niglio potrebbe definirsi il prosieguo naturale della sua opera prima “Grazie Gesù … per avermi fatto vedere questo cielo” e come la precedente (anche se dopo di essa hanno fatto seguito libri di argomento diverso) si colloca a cavallo tra un vero e proprio diario di bordo e quel genere letterario che qualcuno molto superficialmente catalogherebbe come esistenziale, ma che a mio del tutto sindacabile parere possiamo in tutta tranquillità inserire nel filone (brutta parola, lo so) di puro intrattenimento…
"Ho letto che i bambini trisomici, con sindrome di Down, possono essere addestrati. Dopo la reazione di rabbia, ho pensato a quello che tutti i genitori fanno, quando viene confermata loro la diagnosi di trisomia: navigano in internet e bevono come spugne tutto quello che trovano sulla condizione genetica del figlio. A me e a quei genitori dico: non pensare a tuo figlio come un qualcuno da addestrare, ma da educare. Fidati di te stesso, fidati di tuo figlio, fidati di Dio. E sai che mi/ti dico? Effettivamente qualcuno sarà addestrato: ma sarai tu! ...